Persone nel mondo non hanno accesso all’acqua
potabile. Siccome l’acqua è, con l’aria, la principale
fonte di vita, significa che il diritto alla vita per
centinaia di milioni di esseri umani è oggi severamente negato o, perlomeno,
troncato. Le risorse idriche mondiali sono dappertutto in uno
stato disastroso. L’inquinamento, le contaminazioni e gli sperperi hanno
fatto dell’acqua una risorsa sempre più “rara” nella qualità
necessaria e indispensabile alla vita. Anche nei paesi sviluppati come l’Italia,
è diventato sempre più costoso accedere all’acqua di buona qualità.
Da anni, il costo dell’acqua non fa che aumentare anche se, in Italia, la
qualità dell’acqua e della sua distribuzione resta inadeguata ed
insufficiente in moltissime zone del territorio. Il contrasto è
inaccettabile tra le zone dove la carenza d’acqua resta un problema di vissuto
quotidiano e le zone dove gli sperperi, dovuti ad un’agricoltura
intensiva, ad attività industriali inquinanti ed a usi domestici/private e
ragionevoli sono all’ordine del giorno.